martedì 7 settembre 2010

Lettera di un militante dell'Idv per ripristinare la legalità nei giardini pubblici ....


non abbiamo solo Don Silli da Prato, anche nella, 'presunta', opposizione, ci sono sacrestani mancati.....

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LETTERA APERTA
AL PRESIDENTE DELLA CIRCOSCRIZIONE CENTRO
avv.to Taiti dr. Massimo
Ill.mo Massimo,
mi trovo ad intervenire su un problema che ritengo molto delicato, più delicato di quanto si possa credere se lo si sa leggere nei termini reali.
Intervengo sulla chiusura anticipata dei giardini di via Colombo e più in generale sui metodi esercitati contro la fruibilità degli spazi pubblici sui cui, addirittura, a lettura delle cronache locali, si interviene “scortati”.
Mala tempora currunt. Non posso che non definire così la frenetica ed esagerata ricerca di istituzionalizzare l’intolleranza a danno dei cittadini che vedono ridotti e/o addirittura asportati gli spazi pubblici nei loro quartieri e per lo più in periodi estivi.
Quello di chiudere i giardini pubblici di via Colombo alle ore 21,00 contrasta con le più elementari regole di convivenza civile e Tu ben mi insegni che in un condominio (che non è uno spazio pubblico) il termine per evitare rumore molesti, è di solito fissato intorno alle ore 23,00.
Perché bisogna impedire a bambini, ad anziani, a persone tutte che abitano da anni in quel quartiere e non, di poter usufruire degli spazi in ore in cui si starebbe bene sotto un albero e al fresco?
Il perché è semplice poterlo dimostrare! Questo centro-destra vuole far passare il messaggio ai cittadini che la rinuncia ai propri diritti è causata dalla presenza di extracomunitari!
Una coniugazione determinata da atti politici che nei fatti deteriora il modello di società cui una qualsiasi amministrazione deve tentare di ben plasmare per armonizzare quei rapporti sociali verso cui, in caso avverso, deve essere in grado di sanzionare.
Ma già…a sanzionare gli eventuali comportamenti molesti e comunque all’esercizio della vigilanza dovrebbero essere preposti, in primo luogo, i Vigili Urbani, oramai, com’è noto, impegnati altrove e soprattutto in compiti che li isolano dal contatto diretto con i cittadini pratesi e in particolar modo nelle periferie, che invece avrebbero bisogno di poterli rivedere vicini e pronti alla risoluzione di lievi conflittualità cui sovente vanno incontro.
Ecco perché mi rivolgo a Te, sia in qualità di presidente della Circoscrizione Centro ma soprattutto mi rivolgo alla Tua intelligenza e alla Tua capacità professionale che non può scendere a compromessi con una parte politica che produce solo oscurantismo ideologico. Ecco perchè ti chiedo di non limitare gli spazi pubblici, di consentirne il controllo nel pieno rispetto della libera fruizione.
Salvo Ardita
Cooinatore provinciale Italia dei Valori -Prato
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